2025…E TI CHIAMANO NUOVO!!!

FONTE Facebook Libero Rossi 4-1-25

CONTINUANO LE STRAGI, L’INVIO DI ARMI…E MELMA A SEGUIRE E ALLORA? IL “DEMOCRATICO” W.POST (sì quello del Watergate) ha censurato questa vignatta della sua prestigiosa satirica: in fondo cosa diceva che tutti i miliardari “democratici” (Bezos, fondatore di Amazon, il fondatore di Meta, Mark Zuckerberg; Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI; Patrick Soon-Shiong, proprietario del Los Angeles Times; e Topolino, mascotte aziendale della Walt Disney Company).si inchinano alla statua di Trump nuovo Vitello d’oro…( e s’è dato pure Mosè!).

Libero Rossi 4-1-25

Almost blue by Caterina Betti

FONTE Facebook Caterina Betti 4-1-25

Mio omaggio illustrato ispirato a Chet Baker @c.atworkagency

Almost blue

Almost doing things we used to do
There’s a girl here and she’s almost you
Almost
All the things that you promised with your eyes
I see in hers too
Now your eyes are red from crying…

Quasi blu

Quasi facendo le cose che facevamo prima
C’è una ragazza qui ed è quasi te
Quasi
Tutte le cose che hai promesso con i tuoi occhi
Vedo anche nel suo
Ora i tuoi occhi sono rossi per il pianto…
Mio omaggio illustrato ispirato a Chet Baker @c.atworkagency
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Maledetti compiti delle vacanze

TITOLO REDAZIONALE
FONTE Facebook Cinzia Zanfini 4-1-25

Avviso importante alle GC madri di figli maschi.
Cara GC* se la prof. di Lettere ha assegnato a tuo figlio come lettura per le vacanze di Natale “La scuola dei dittatori” di Ignazio Silone, non puoi venire a chiederlo il giorno 5 gennaio. Hai buone probabilità di non trovarlo. E non fare lo sguardo triste quando ti dico che l’unica copia che avevamo l’abbiamo venduta due ore prima, probabilmente a un compagno di classe di tuo figlio. Non iniziare a piangere se ti dico che, anche ordinandolo, tuo figlio non farà in tempo ad avere il libro e a leggerlo per il 7 gennaio. Ti dò uno spassionato consiglio. Non chiederti come puoi risolvere la faccenda, non inviare disperati messaggi whatsapp al tuo omissivo e svogliato figliolo, non prestarti alle sue assurde richieste di peregrinare da una libreria all’altra ma fai qualcosa che faccia star bene te. Fai shopping, vai a metterti le extension, vai a vedere un film che piace a te, chiama un’amica e incontratevi per un aperitivo. E la sera, quando torni a casa, dai a tuo figlio un sonoro nocchino e digli: – Questo è perché sei un pirla.-
GC = Gentile Cliente.

Cinzia Zelfini Nuovo #vitadalibraia

Sahra Wagenknecht

FONTE Facebook
Sahra Wagenknecht
–> è autore del saggio: Contro la sinistra liberale, Fazi editore, Roma 2022, p.263
–> è stata la leader del gruppo parlamentare del principale partito della sinistra radicale tedesca, Die Linke, dal 2015 al 2019, ottenendo più del 9% dei voti alle elezioni del 2017. Si è dimessa due anni dopo, ufficialmente per ragioni di stress.

gaspreise senken nord stram reaktivieren
ridurre i prezzi del gas, riattivare Nord Stream
Il Post su Facebook

Con la decisione di fermare il transito del gas russo attraverso l’Ucraina, il Presidente ucraino sta danneggiando aziende, cittadini e contribuenti in Europa. Le aziende energetiche statunitensi-americane e russe, invece, ne trarranno ancora beneficio, poiché la speculazione sta facendo nuovamente salire i prezzi. Se il governo federale non vuole uccidere più posti di lavoro, deve agire subito e abbassare i prezzi dell’energia! Le tariffe nette devono essere ridotte al minimo, in più il governo federale dovrebbe negoziare con la Russia per riportare gas naturale a basso costo sul restante tratto del gasdotto North Stream. Infine, abbiamo nuovamente bisogno di una politica energetica ed economica sensata – nessuna ostinata adesione a sanzioni che danneggiano a malapena la Russia, ma si sono dimostrate un programma killer per le aziende tedesche ed europee. A questo proposito, la chiusura significa anche per l’Ucraina rinunciare a mezzo miliardo di euro di tasse annuali di transito per il gas russo. E’ una loro scelta. Tuttavia, sarebbe ironico se rimborsassimo l’Ucraina con queste entrate in sospeso, come già chiedono gli ambienti rilevanti nell’UE. Invece sarebbe meglio avere finalmente qualche informazione sull’attacco al gasdotto Nord Stream.

i ballerini

TITOLO REDAZIONALE
FONTE Facebook Caterina Betti 29-12-24
..But there’s a full moon risin’
Let’s go dancin’ in the light
We know where the music’s playin’
Let’s go out and feel the night…
from “Harvest Moon” by Neil Young
#illustratorsoninstagram
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Un ricordo di Praga

TITOLO REDAZIONALE
FONTE Facebook Andrea Bettarini 3-1-24

Era la calda estate del ’68. Come tutti gli anni a Sesto Fiorentino, durante il periodo delle ferie, venivano organizzati viaggi turistici in giro per il mondo. Una associazione molto attiva in questo settore era il GAT , Gruppo Amici del Turismo. Associazione di estrazione cattolica, nata da giovani che frequentavano la Pieve di San Martino. Altre associazioni, che facevano capo alla sinistra si impegnavano nel turismo cercando di offrire delle alternative a quelle proposte dal GAT. Era una gara, una sfida continua, una sana competizione. Per quell’estate il GAT aveva programmato un giro tra le capitali dell’Europa dell’est. Mentre la Camera del Lavoro proponeva quindici giorni in Cecoslovacchia. La sera del 20 agosto i due gruppi arrivarono a Praga e nella capitale cecoslovacca si apprestarono a passare la notte in due alberghi non tanto distanti l’uno dall’altro. La mattina amara sorpresa: Praga era stata occupata dalle truppe del patto di Varsavia. Le strade erano presidiate da militari, grandi camion e enormi cingolati sovietici occupavano le maggiori arterie del paese. Tutti i turisti, comprese le due comitive sestesi, si trovarono in una situazione che non avevano previsto. Partirono richieste telefoniche a consolati e ambasciate; nessuno era in grado di dare dei consigli, se non quello di rimanere chiusi in albergo. Chi si fosse messo in viaggio lo avrebbe fatto a suo rischio e pericolo. Entrambi i gruppi di Sesto Fiorentino, ognuno per proprio, conto decisero di partire. Quelli della Camera del Lavoro dopo un prudente viaggio per strade secondarie, una volta superato il confine puntarono, direttamente per il rientro in Italia. L’autista raccontò che nessuno chiese durante il tragitto di fare una sosta per fermarsi a una toelette. Dopo il confine i bagni della stazione di servizio furono presi d’assalto. I partecipanti alla gita del GAT, seguendo strade poco transitate si diressero verso Vienna, impiegando gli ultimi giorni di vacanza per una visita alla città e altre località austriache. La comitiva del GAT da Vienna inviò dei telegrammi a Sesto, in modo che venisse organizzata una serata pubblica dove i testimoni dei tragici eventi di Praga potessero informare la popolazione, con notizie fresche di prima mano.
Il giorno del rientro a Sesto del pullman del GAT, in Piazza Vittorio Veneto era stato montato un palco con gli altoparlanti, sedie dappertutto. La grande piazza dinanzi al Comune era gremita fino all’inverosimile. I turisti rientrati furono accolti come eroi. Tra i presenti c’era Renatino, mitico personaggio sestese, comunista, diffusore, la domenica, de l’Unità, amico di Fausto Coppi. Renatino affetto da disabilità motorie e difficoltà di linguaggio era comunque persona intelligente, anzi fornito di intelligenza arguta. Amante del ciclismo, della lirica e dei viaggi. Era tra i componenti del giro turistico della Camera del Lavoro. La sera in piazza Vittorio Veneto fu avvicinato da un partecipante del Gruppo Amici del Turismo che con fare deciso gli disse: « Hai visto, Renato, cosa son capaci di fare i compagni russi.?» Renatino rimase muto e l’altro: « Ma Renato non hai nulla da dire ?» Renatino a quel punto scuotendo la testa disse: « Che paura ! Che cingoli !» Allargando le mani a simulare la larghezza dei cingoli stessi se ne andò sconsolato.
N.B. I fatti, le situazioni e i personaggi sono reali e non frutto di fantasia. Se qualcuno dei testimoni riscontra delle discrepanze sono dovute esclusivamente a ricordi di oltre cinquanta anni fa.