C’è una banca, in Viale Lavagnini, sul lato sinistro scorrendo quella che dovrebbe essere una ciclabile che da Piazza Libertà porta alla Fortezza.
C’è una banca che ha grandi vetrate, e c’è una vetrofania pubblicitaria.
C’ è scritto ” I sogni sono a portata di mano”.
E’ la pubblicità dei mutui per la casa, e l’immagine è evocativa; una mano che gira una maniglia, che apre una porta, che è la porta di casa vostra, la vostra futura casa.
Proseguendo sulla simil ciclabile, pochi metri dopo al civico 31; c’è un poveraccio, che dorme per terra su un materasso sudicio, incastrato su degli scalini stretti, quasi abbarbicato ad una inferriata che impedisce l’accesso ad un palazzo, probabilmente in disuso.
Anche li “Il sogno è a portata di mano”.
Solo che la mano è sporca, la maniglia non c’è e la porta non si apre.
E’ sottile il velo che divide i sogni dagli incubi.
Spartaco Marchiani Torricini, Firenze 3 giugno 2023