Colpisce davvero la notizia delle dimissioni, da direttore Agenzia Entrate, di un “uomo retto” (parole usate da Romano Prodi) come Ernesto Maria Ruffini.
In quel posto lui è stato su nomina di governi assai diversi. Ha cercato di contrastare lo scandalo dell’evasione fiscale. E qualche risultato lo ha raggiunto.
Adesso si è dimesso denunciando ciò che è sotto gli occhi di tutti (contrastare l’evasione fiscale – ha detto con amarezza – pare diventata “una colpa”).
A metà novembre abbiamo avuto modo, a Pistoia, come gruppo “Pistoia nessuno si salva da solo”, di presentare la nostra piccola esperienza – di solidarietà e giustizia – in un convegno organizzato dal LAFIS (Laboratorio Fiscale) di Vieri Ceriani.
Un convegno seguito, dall’inizio alla fine, proprio da un attentissimo Ruffini.
Nel suo intervento, riferendosi all’evasione fiscale, Ruffini usò la metafora del ramo segato da chi su quel ramo comunque siede e, segandolo, si fa male, molto male, da solo.
Perchè chi evade le tasse (che se tutti le pagassero secondo Costituzione potrebbero essere più lievi per tutti) non partecipa alla raccolta dei soldi necessari per mandare avanti sanità e scuola, strade e ponti, sociale e sicurezza … Uccidendo, così, le ragioni di una Costituzione basata su diritti e doveri.
E chi strizza gli occhi agli evasori, anche con continui condoni in favore dei soliti noti, fa una politica che piano piano distrugge lo Stato come raffigurato dalla Costituzione.
===
Non so quale sarà il futuro di Ruffini, se ci saranno per lui occasioni di impegno politico, diretto o meno. Se sarà lui il frontman di una nuova aggregazione politica capace di attirare chi, deluso da tutto, non ha ancora perso la speranza che qualcosa si muova.
So però che in Italia, in un momento grave come questo, il bisogno di fare qualcosa per – insieme ad altri di altrettanta buona volontà – far tornare maiuscola la “p” di “politica” è urgente. Eccome se lo è.
Mauro Banchini
La trebisonda di Mauro Banchini
FONTE Facebook
Mauro Bianchini su Pistoia la solidarietà la politica e le tasse