(ovvero la zecca dello Stato)
Un insetto è penetrato
dentro il corpo dello Stato.
Ci ha affondato la testina,
scava con la sua zampina …
E’ una vera sanguisuga,
non si può metterlo in fuga.
Parassita di valori,
tutti quanti li fa fuori:
l’onestà, la trasparenza,
la giustizia, la decenza …
Il Paese ha dissanguato:
è la zecca dello Stato!
Han provato a farlo fuori
per il lodo Mondadori
e per Ruby Rubacuori …
e pareva quasi morto …
poi chissà perché … è risorto!
Come un virus mutante
della zecca è una variante.
La sua specializzazione?
La variante corruzione
e anche quella della tratta
di minori: lui si adatta …
Berlusconi è un trasformista,
un esperto equilibrista.
Prima era un evasore,
ora fa il moderatore
e si candida – sfacciato –
a garante dello Stato.
Lui è un virus straordinario,
è un supermiliardario
pronto ad ogni cambiamento
e a infettare il Parlamento…
Qui ci vuole un bel vaccino;
il rimedio par vicino,
ma si teme la cilecca
dei seguaci della zecca:
i no vax berlusconiani
pronti a battergli le mani.
Sono furbi o son coglioni
i no vax di Berlusconi?
Lor non vogliono guarire,
preferiscono morire
e tenersi la variante
della zecca ripugnante.
Contro la democrazia
scelto han la pandemia …
e l’Italia resta lì
ferma alla variante B!
Anna Maria Guideri, 06-12-2021