(Sull’aria di A città e Pulicenella)
Com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella …
Com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella.
Sulle donne la violenza
è davvero un’indecenza,
così pure la mancanza
di giustizia e d’uguaglianza …
Il lavoro mal pagato
è vergogna dello Stato
e se non c’è sicurezza
il sistema è una schifezza …
Com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella,
ma la destra, ma la destra
non sta certo alla finestra…
E La Russa a Mattarella
– perché vuol restare in sella –
dice d’essere d’accordo
e fa finta d’esser sordo …
e la parte gli riesce,
da qui entra e da qui esce:
meglio assai di Mattarella
è il duce in gonnella!
Com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella;
com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella.
Alla festa di Delmastro
è successo un gran disastro,
non si sa come, ma vola
dritto un colpo di pistola
e ferisce un parente
della scorta del potente.
E chi sa per ora tace,
questa è guerra, non è pace …
Dicon Viva il Presidente,
ma non han capito niente.
Com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella,
com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella …
Patria è condivisione
e non è sopraffazione
e la vera identità
è diritti e dignità …
Ingiustizia e privilegi
son dei veri sacrilegi.
Non è Patria e mi vergogno
se respinge chi ha bisogno …
Questo ha detto Mattarella
con la sua lezione bella;
se Meloni ‘un l’ha imparata
noi speriam che sia bocciata!
Com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella,
com’è bella com’è bella
la lezion di Mattarella!
Anna Maria Guideri, 3 gennaio 2024